Il percorso del Giubileo della Santa Croce 1524-2024

Per visitare con devozione la Chiesa Collegiata

Il percorso inizia dalla prima cappella, a sinistra, entrando. Lì trovi il grande Crocifisso in legno del 1400: scarno, alto, spoglio, con lunghe braccia allargate, Gesù accoglie te, pellegrino che ti fermi a pregare e ti guida all’essenziale. Sosta un attimo in silenzio, fissa il volto di Gesù, consegnagli le croci tue, di quanti porti nel cuore, della Chiesa grande e del mondo.

Contempla, nella terza cappella, la bella croce dei fratelli Jacopo Filippo e Damiano Da Gonzate: Gesù non è solo ma in compagnia di Maria, di San Giovanni, degli Evangelisti, di alcuni Apostoli, di altri Santi (S. Pietro, S. Paolo, S. Andrea, S. Maria Maddalena, S. Antonio Abate, S. Agostino, S. Girolamo, S. Francesco d’Assisi, S. Bartolomeo, Beato Orlando de’ Medici). È l’immagine della Chiesa, che nasce dalla Croce di Gesù. Ogni vita donata non è mai sprecata, è sempre feconda, al contrario dell’egoismo che invece è sterile. Guardando poi l’immagine di Gesù vicino ad un soldato accasciato ai suoi piedi (opera di Guido Menchini nel 1925, in marmo di Carrara), prega per la pace: in Medioriente, in Ucraina, ovunque nel mondo, come pure nella Chiesa, nelle famiglie e nei cuori.

Ai piedi dello scalone del Presbiterio, guarda la mensa dell’altare per l’Eucarestia festiva. Senza la Parola di Dio e il Pane della vita, senza il ministro ordinato e l’assemblea, non c’è Chiesa. Rinnova la tua fedeltà all’Eucarestia festiva e, se puoi, quotidiana. Prega per la Parrocchia, che è anche la tua famiglia. Cosa potresti fare per essa? Pregare, fare un servizio (coro, oratorio, pulizia della chiesa, Caritas, manutenzione delle opere parrocchiali, catechismo, liturgia, pellegrinaggi, etc), comunicare ad altri le iniziative pastorali, etc?

Nella cappella del SS. Sacramento, inginocchiati, se riesci, davanti a Gesù, presente nell’Eucaristia conservata nel tabernacolo. Ascolta Gesù e dialoga con Lui. L’immagine del Sacro Cuore conferma che Gesù ti ama così come sei. Le due statue poste ai lati sopra l’altare intagliato risalente al XVIII secolo, rappresentano la Fede e la Speranza, virtù essenziali da chiedere, da coltivare e da praticare.

Davanti al fonte Battesimale in marmo pregiato, posto al centro della cappella, fatti il segno della Croce intingendo la mano nell’apposito contenitore. Rinnova il desiderio di essere un/a testimone di Gesù, senza vergognarti mai del suo Vangelo. L’unico cruccio è di non essere santi!

Davanti alla grotta di Lourdes realizzata negli anni ’30, affidati a Maria e, nella cappella seguente, a San Giuseppe. Sono due guide straordinarie verso Gesù.

Il Confessionale in legno richiama il sacramento del Perdono. Appena possibile, cerca il modo di confessarti per liberare la coscienza dal peso del peccato e ricevere nuova energia per vivere meglio la tua vocazione.

Se puoi, nell’apposita cassetta presso la colonna, lascia un’offerta: servirà per il rifacimento del tetto dell’Oratorio. Questo segno di condivisione rende concreto il tuo cammino di conversione.